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SANT’OMERO. Dopo il primo ciclo di assemblee pubbliche con ampia partecipazione, il Comitato Civico per la difesa dell’Ospedale Val Vibrata ringrazia i sindaci, in particolare Massimo Vagnoni di Martinsicuro, per l’impegno nel controllare la funzionalità dell’ospedale e la qualità dei servizi.

Il Comitato suggerisce di adottare strumenti di controllo standard, come il MAPO (Movimentazione e Assistenza Pazienti Ospedalizzati), utile a monitorare la distribuzione del personale sanitario e migliorare assistenza e condizioni di lavoro. Questo strumento aiuterebbe a identificare eventuali squilibri nei Pronto Soccorso e nei reparti, rendendo più equa l’organizzazione.

Si evidenzia inoltre l’importanza di una vigilanza condivisa sul reparto di Ostetricia e Ginecologia, soprattutto dopo il declassamento da UOC a UOS, e si chiede un confronto sui dati dei parti dei primi cinque mesi del 2025 rispetto al 2024.

In conclusione, il Comitato ribadisce che il controllo civico e istituzionale, soprattutto da parte dei sindaci, è fondamentale per tutelare la salute pubblica e prevenire decisioni arbitrarie che danneggerebbero la comunità.
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