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ALBA ADRIATICA. Il corpo ormai in avanzato stato di decomposizione di Giuseppe Rotelli, 61 anni, è stato scoperto nel bagno della sua abitazione ad Alba Adriatica, in via Cesare Battisti. L’uomo, originario di Teramo ma residente da tempo nella cittadina costiera, viveva da solo. L’ennesimo tragico caso di solitudine si è consumato nel pomeriggio di ieri, quando, intorno alle 16:30, alcuni condomini hanno allertato il 112 per via del forte odore che proveniva dall’appartamento.
Insospettiti dalla prolungata assenza del vicino, che da giorni non si vedeva più, gli inquilini hanno temuto il peggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica e i vigili del fuoco del distaccamento di Nereto, che hanno forzato l’ingresso. All’interno dell’abitazione, mentre si avvicinavano al bagno, i soccorritori sono stati investiti da un odore sempre più pungente.
Rotelli è stato trovato a terra, privo di vita. Il personale sanitario del 118, giunto tempestivamente sul posto, ha effettuato l’ispezione cadaverica: il decesso è stato attribuito a cause naturali. Nessun segno di effrazione su porte o finestre, nessun elemento fuori posto all’interno dell’appartamento e nessuna traccia di violenza sul corpo.
Secondo quanto riferito dai vicini, l’uomo soffriva di problemi di salute e l’ipotesi di un malore improvviso si è rivelata da subito la più plausibile. Il caldo intenso di questi giorni avrebbe accelerato il processo di decomposizione, facendo risalire la morte ad almeno alcuni giorni prima del ritrovamento.
La salma è stata trasferita all’obitorio e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stata successivamente restituita ai familiari per l’organizzazione delle esequie.
Insospettiti dalla prolungata assenza del vicino, che da giorni non si vedeva più, gli inquilini hanno temuto il peggio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica e i vigili del fuoco del distaccamento di Nereto, che hanno forzato l’ingresso. All’interno dell’abitazione, mentre si avvicinavano al bagno, i soccorritori sono stati investiti da un odore sempre più pungente.
Rotelli è stato trovato a terra, privo di vita. Il personale sanitario del 118, giunto tempestivamente sul posto, ha effettuato l’ispezione cadaverica: il decesso è stato attribuito a cause naturali. Nessun segno di effrazione su porte o finestre, nessun elemento fuori posto all’interno dell’appartamento e nessuna traccia di violenza sul corpo.
Secondo quanto riferito dai vicini, l’uomo soffriva di problemi di salute e l’ipotesi di un malore improvviso si è rivelata da subito la più plausibile. Il caldo intenso di questi giorni avrebbe accelerato il processo di decomposizione, facendo risalire la morte ad almeno alcuni giorni prima del ritrovamento.
La salma è stata trasferita all’obitorio e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stata successivamente restituita ai familiari per l’organizzazione delle esequie.