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La sede operativa dell’ITS Academy Turismo e Cultura non sarà più ospitata nel comune di Mosciano Sant’Angelo, ma a Martinsicuro. Una decisione che ha suscitato dure critiche da parte della minoranza consiliare e che apre un nuovo fronte di polemica politica.

A commentare la vicenda è il consigliere Luca Lattanzi, della lista Mosciano Domani, che non usa mezzi termini: “Si tratta di un danno enorme per il nostro territorio, l’ennesimo fallimento dell’amministrazione comunale, incapace di garantire la sede promessa all’ITS. A differenza di quanto fatto invece dall’amministrazione di Martinsicuro, che ha saputo offrire una soluzione concreta e tempestiva”.

Secondo Lattanzi, la mancata assegnazione della sede all’ITS non è solo un’occasione persa dal punto di vista strategico, ma comporterà anche un costo economico per le casse comunali: “Il Comune dovrà versare 18.000 euro all’ITS, una cifra che si sarebbe potuta evitare se la sede fosse stata effettivamente realizzata a Mosciano”.

Il consigliere individua precise responsabilità nella gestione della vicenda: “È evidente che la colpa ricada sul sindaco Galiffi, che non è riuscito a sollecitare adeguatamente gli enti coinvolti nel completamento dei lavori dell’ex centro fieristico, dove sarebbe dovuta nascere la sede. E su Mirko Rossi, che ha fatto parte del CDA dell’ITS fino al 5 giugno, quando ha rassegnato le dimissioni, nascondendo la propria inadeguatezza dietro a un generico malessere nei confronti delle modalità operative dell’ente”.

Lattanzi chiude con un plauso all’amministrazione di Martinsicuro “per aver saputo dare risposte concrete, a differenza del duo Galiffi-Rossi, che ancora una volta delude le aspettative e tradisce le promesse fatte ai cittadini. Di certo troveranno qualche giustificazione, ma i fatti parlano chiaro”.

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