Condividi:
Esordio casalingo vincente per il Teramo, che al Bonolis conquista i primi tre punti stagionali superando il Castelfidardo con un 1-0 stretto, quasi incredibile per quanto visto in campo. I biancorossi, padroni del gioco dal primo all’ultimo minuto, colpiscono due legni, si vedono annullare due gol e sprecano numerose occasioni, ma alla fine basta la rete di Salustri a firmare il successo.
Primo tempo: un monologo biancorosso
La partenza è subito promettente: al 5’ Pavone colpisce la traversa dopo una combinazione rapida sull’asse Sereni–Angiulli–Salustri. L’1-0 sembra cosa fatta al 18’, quando Messori insacca, ma la bandierina del fuorigioco ferma tutto. Il vantaggio arriva poco dopo: cross di Sereni, colpo di testa di Salustri sul palo lontano e Bonolis in festa al 25’.
Il Castelfidardo fatica a farsi vedere in avanti, mentre il Teramo continua a spingere. Al 39’ Nanapere centra un altro legno con una deviazione sfortunata, rievocando l’appuntamento mancato col gol già visto a Pomezia. Poco prima dell’intervallo, ancora occasioni biancorosse senza esito.
Secondo tempo: gol annullati e raddoppio mancato
Nella ripresa la trama non cambia: al 2’ Pavone realizza un gran gol, ma l’arbitro annulla anche questo per fuorigioco. La punizione di Pietrantonio al 13’ sfiora il raddoppio, mentre Botrini e poi Fall sprecano altre chance.
Pomante ridisegna il centrocampo nel finale, mentre il Castelfidardo resta in dieci al 44’ per l’espulsione di Paramatti. Nei minuti conclusivi i padroni di casa amministrano senza rischi, con Iannone che sfiora il 2-0 allo scadere.
Prossimi impegni
Il Teramo archivia con soddisfazione una vittoria sofferta solo nel punteggio. All’orizzonte due derby consecutivi: domenica al Fadini contro il Giulianova e mercoledì il turno infrasettimanale casalingo contro il Chieti.
Primo tempo: un monologo biancorosso
La partenza è subito promettente: al 5’ Pavone colpisce la traversa dopo una combinazione rapida sull’asse Sereni–Angiulli–Salustri. L’1-0 sembra cosa fatta al 18’, quando Messori insacca, ma la bandierina del fuorigioco ferma tutto. Il vantaggio arriva poco dopo: cross di Sereni, colpo di testa di Salustri sul palo lontano e Bonolis in festa al 25’.
Il Castelfidardo fatica a farsi vedere in avanti, mentre il Teramo continua a spingere. Al 39’ Nanapere centra un altro legno con una deviazione sfortunata, rievocando l’appuntamento mancato col gol già visto a Pomezia. Poco prima dell’intervallo, ancora occasioni biancorosse senza esito.
Secondo tempo: gol annullati e raddoppio mancato
Nella ripresa la trama non cambia: al 2’ Pavone realizza un gran gol, ma l’arbitro annulla anche questo per fuorigioco. La punizione di Pietrantonio al 13’ sfiora il raddoppio, mentre Botrini e poi Fall sprecano altre chance.
Pomante ridisegna il centrocampo nel finale, mentre il Castelfidardo resta in dieci al 44’ per l’espulsione di Paramatti. Nei minuti conclusivi i padroni di casa amministrano senza rischi, con Iannone che sfiora il 2-0 allo scadere.
Prossimi impegni
Il Teramo archivia con soddisfazione una vittoria sofferta solo nel punteggio. All’orizzonte due derby consecutivi: domenica al Fadini contro il Giulianova e mercoledì il turno infrasettimanale casalingo contro il Chieti.