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NOTARESCO – Drammatico incidente sul lavoro in un’azienda di Notaresco, in provincia di Teramo. Un operaio di 54 anni ha riportato l’amputazione di quattro dita della mano sinistra mentre tentava di sbloccare una troncatrice.
L’uomo, soccorso tempestivamente dal personale del 118 della Asl di Teramo, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale regionale “Torrette” di Ancona, dove una squadra di specialisti in ortopedia sta tentando un delicato intervento di microchirurgia per ricostruire la mano. Fondamentale il recupero immediato delle dita recise, rimaste integre e conservate secondo i protocolli previsti per i trapianti.
Il primo intervento dei sanitari sul posto ha consentito di stabilizzare le condizioni generali dell’operaio, che non è in pericolo di vita. Dopo la valutazione dei medici teramani, è stato deciso il trasferimento ad Ancona, unico centro in grado di effettuare l’operazione altamente specialistica necessaria.
La prognosi resta riservata: l’esito dell’intervento determinerà le possibilità di recupero funzionale della mano. Le condizioni generali dell’uomo, al momento stabili, hanno reso possibile l’avvio della complessa procedura chirurgica.
L’uomo, soccorso tempestivamente dal personale del 118 della Asl di Teramo, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale regionale “Torrette” di Ancona, dove una squadra di specialisti in ortopedia sta tentando un delicato intervento di microchirurgia per ricostruire la mano. Fondamentale il recupero immediato delle dita recise, rimaste integre e conservate secondo i protocolli previsti per i trapianti.
Il primo intervento dei sanitari sul posto ha consentito di stabilizzare le condizioni generali dell’operaio, che non è in pericolo di vita. Dopo la valutazione dei medici teramani, è stato deciso il trasferimento ad Ancona, unico centro in grado di effettuare l’operazione altamente specialistica necessaria.
La prognosi resta riservata: l’esito dell’intervento determinerà le possibilità di recupero funzionale della mano. Le condizioni generali dell’uomo, al momento stabili, hanno reso possibile l’avvio della complessa procedura chirurgica.
