Condividi:
CIVITELLA DEL TRONTO. Un grave infortunio sul lavoro si è verificato nella notte tra venerdì 30 e sabato 31 maggio in un panificio situato nel comune di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo. Un fornaio di 40 anni è rimasto seriamente ferito dopo essere rimasto incastrato in una macchina impastatrice. L’uomo, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Centro, è attualmente ricoverato in ospedale in prognosi riservata, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’incidente è avvenuto durante il turno notturno, mentre il fornaio stava lavorando insieme ad alcuni colleghi. Per cause ancora in fase di accertamento, l’uomo sarebbe finito con la testa e il tronco all’interno della vasca impastatrice, riportando traumi di notevole entità. Sono stati proprio i colleghi presenti nel laboratorio a intervenire tempestivamente: hanno immediatamente spento il macchinario e allertato i soccorsi, contribuendo a evitare conseguenze ancora più gravi.
I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno prestato le prime cure al ferito prima di trasferirlo d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo, dove è stato sottoposto agli accertamenti medici e a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono serie, ma stabili.
Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta da parte delle autorità competenti. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (Nil) di Teramo hanno avviato una serie di indagini per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e accertare eventuali responsabilità. Al momento, si stanno esaminando sia le caratteristiche tecniche del macchinario coinvolto che le modalità operative adottate all’interno del panificio.
L’episodio ha suscitato profonda preoccupazione tra i cittadini e nel mondo del lavoro locale, richiamando ancora una volta l’attenzione sull’importanza della prevenzione degli infortuni e dell’adozione di misure di sicurezza efficaci, soprattutto in settori dove l’uso di macchinari complessi è parte integrante dell’attività quotidiana.
Le autorità continueranno a monitorare le condizioni del lavoratore e a raccogliere testimonianze per fare piena luce sull’accaduto.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’incidente è avvenuto durante il turno notturno, mentre il fornaio stava lavorando insieme ad alcuni colleghi. Per cause ancora in fase di accertamento, l’uomo sarebbe finito con la testa e il tronco all’interno della vasca impastatrice, riportando traumi di notevole entità. Sono stati proprio i colleghi presenti nel laboratorio a intervenire tempestivamente: hanno immediatamente spento il macchinario e allertato i soccorsi, contribuendo a evitare conseguenze ancora più gravi.
I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno prestato le prime cure al ferito prima di trasferirlo d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo, dove è stato sottoposto agli accertamenti medici e a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono serie, ma stabili.
Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta da parte delle autorità competenti. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (Nil) di Teramo hanno avviato una serie di indagini per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e accertare eventuali responsabilità. Al momento, si stanno esaminando sia le caratteristiche tecniche del macchinario coinvolto che le modalità operative adottate all’interno del panificio.
L’episodio ha suscitato profonda preoccupazione tra i cittadini e nel mondo del lavoro locale, richiamando ancora una volta l’attenzione sull’importanza della prevenzione degli infortuni e dell’adozione di misure di sicurezza efficaci, soprattutto in settori dove l’uso di macchinari complessi è parte integrante dell’attività quotidiana.
Le autorità continueranno a monitorare le condizioni del lavoratore e a raccogliere testimonianze per fare piena luce sull’accaduto.