Condividi:
MARTINSICURO. Partirà dopo il 15 giugno l’intervento di ripascimento della spiaggia sud di Villa Rosa, nel tratto compreso tra la zona del Brigantino e il confine con Alba Adriatica. Un’operazione attesa da tempo, resa più complessa dalla necessità di utilizzare sabbia compatibile con quella esistente, in linea con le normative ambientali, e dal completamento degli iter autorizzativi previsti.

A fare chiarezza sui tempi è il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, che spiega come l’amministrazione abbia scelto di abbandonare l’ipotesi iniziale: il riutilizzo della sabbia dragata dal porto turistico cittadino. «Attualmente – spiega Vagnoni – l’area dell’approdo è ancora un cantiere, il che ostacola l’accesso ai mezzi e non consente di completare in tempo utile le analisi necessarie per certificarne la compatibilità».

Una soluzione alternativa per velocizzare i tempi

Per non ritardare ulteriormente l’intervento, l’amministrazione ha deciso di intraprendere un percorso alternativo: acquistare sabbia da un fornitore certificato, già valutata come compatibile con quella presente sul litorale di Villa Rosa. Una scelta che permette di evitare le lungaggini burocratiche legate alla validazione dei sedimenti portuali.

«Anche questa strada – precisa il sindaco – richiede passaggi tecnici e autorizzativi, ma riteniamo realistico poter avviare i lavori nella seconda metà di giugno».

Autorizzazione della Capitaneria in vista della stagione balneare

Poiché l’intervento avverrà a stagione balneare già iniziata, sarà indispensabile ottenere anche l’autorizzazione della Capitaneria di porto per operare nello specchio d’acqua antistante il tratto di litorale interessato. Un iter standard, ma necessario per evitare possibili stop amministrativi.

Obiettivo: ridare valore e fruibilità al litorale sud

Non sono ancora stati comunicati i dettagli operativi dell’intervento – come quantità e modalità di distribuzione della sabbia – ma la priorità è chiara: restituire piena fruibilità a un tratto di costa fortemente colpito dall’erosione.

«Sappiamo quanto questo intervento sia atteso – conclude Vagnoni –. La nostra volontà è dare risposte concrete a cittadini e operatori turistici. Anche se con qualche giorno di ritardo rispetto all’inizio dell’estate, stiamo facendo il possibile per garantire una spiaggia sicura, accessibile e decorosa».
Tutti gli articoli