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I consiglieri regionali abruzzesi Vincenzo D’Incecco e Carla Mannetti (Lega) chiedono l’approvazione del Piano tariffario per gli interventi di soccorso alpino e speleologico, previsto dalla Legge regionale n.42 del 27 dicembre 2016. Con una lettera inviata al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e al direttore generale, Antonio Sorgi, sollecitano l’attuazione dell’articolo 11 della legge, che prevede una compartecipazione alle spese di soccorso in caso di comportamenti imprudenti.

La legge stabilisce che gli interventi di soccorso e di elisoccorso in ambienti impervi possano prevedere una compartecipazione alle spese da parte dell’utente, se richiesto o causato dal comportamento imprudente dello stesso. Tale compartecipazione è maggiore se vi sono comportamenti imprudenti.

Secondo i due consiglieri, questa misura responsabilizza gli escursionisti e i turisti, consentendo alla Regione di gestire meglio le risorse pubbliche e valorizzare il lavoro dei soccorritori. La norma è già in vigore in molte regioni montane italiane, come Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto e Lombardia.

D’Incecco e Mannetti sottolineano che dopo quasi nove anni dalla sua introduzione, è il momento di completare il percorso legislativo, definendo il piano tariffario e la quota di compartecipazione alla spesa, con l’eventuale riduzione del 20% per i residenti. In conclusione, i due consiglieri affermano che approvare il piano significa tutelare l’ambiente, il lavoro dei soccorritori e le risorse pubbliche.
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