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ALBA ADRIATICA. Sono stati liberati ieri mattina i tre appartamenti di viale della Vittoria trasformati in veri e propri “pollaio”. Lo sgombero, disposto con ordinanza comunale, si è svolto senza l’uso della forza: gli occupanti hanno lasciato spontaneamente le abitazioni.
La sindaca Antonietta Casciotti ha sottolineato che il risultato è stato possibile «anche grazie ai controlli e agli interventi della polizia locale». Contestualmente, il gestore dell’immobile è stato diffidato a predisporre misure per impedire nuove occupazioni abusive.
«La sicurezza urbana e la legalità – ha dichiarato la prima cittadina – non sono slogan, ma azioni concrete che perseguiamo con determinazione. Questo percorso passa anche attraverso il potenziamento della polizia locale, obiettivo che l’amministrazione ha posto sin dal suo insediamento».
L’ordinanza, firmata poco prima di Ferragosto a seguito di un sopralluogo del 25 luglio, evidenziava condizioni al limite: 37 posti letto ricavati in spazi inadeguati dal punto di vista igienico-sanitario e della sicurezza. Quanto agli ex occupanti, non essendoci minori né soggetti affidati ai servizi sociali, il Comune non si farà carico della sistemazione. L’onere, con ogni probabilità, ricadrà sulla Onlus che in precedenza li aveva presi in carico.
Ma non è l’unico caso. Sempre ad Alba Adriatica, la sindaca Casciotti ha firmato un nuovo provvedimento contingibile e urgente per gli alloggi di via Roma. Qui, lo scorso 19 agosto, si era verificata un’esplosione dovuta a una fuga di gas, innescata da un collegamento artigianale con un tubo di gomma. L’incidente, che aveva provocato lievi ferite a un occupante, non ebbe conseguenze gravi per una famiglia straniera presente nello stabile.
Dopo le verifiche dei vigili del fuoco, due appartamenti sono stati dichiarati inagibili per carenze strutturali e igienico-sanitarie. È scattata quindi una nuova ordinanza di sgombero: anche in questo caso, gli abitanti dovranno lasciare le case.
