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Il Castelnuovo Vomano brinda alla promozione in Serie D al termine di una stagione straordinaria, che meriterebbe solo applausi e festeggiamenti. Eppure, anche in un giorno di gloria, le ombre sul futuro non mancano. La società, attraverso le parole del patron Di Stefano, ha infatti lasciato intendere – ancora una volta – l’intenzione di cedere il titolo sportivo, richiesto da più parti.

Una scelta che sorprende e amareggia. Di Stefano avrebbe tutto il diritto di fare un passo indietro, se stanco o impossibilitato a proseguire, ma non può trattare il titolo come fosse un bene esclusivamente privato. La Serie D conquistata sul campo è patrimonio del territorio, prima ancora che della dirigenza. E proprio per questo, sarebbe auspicabile che il presidente valutasse prioritariamente l’opzione di lasciare la categoria a Castelnuovo e all’intera comunità locale.

Ci aspettiamo ora prese di posizione chiare e tempestive da parte di chi rappresenta il territorio, in primis Cesare Spinelli e il sindaco di Castellalto, Giovanni Rocci, che invitiamo a intervenire senza ulteriori indugi.

Una promozione meritata, costruita sul campo
Passando alla parte sportiva, non si è trattato di un miracolo ma di un’impresa costruita con determinazione. Il Castelnuovo Vomano aveva chiuso al secondo posto il campionato di Eccellenza abruzzese, a un solo punto dal Giulianova. Nei playoff, però, la squadra ha dimostrato tutta la sua forza: vittorie nette contro il Valentino Mazzola (andata e ritorno) e poi contro il Montespaccato (0-1 in trasferta e 3-2 in casa). Quindici successi consecutivi tra fine campionato e spareggi: un cammino da applausi.
Con la promozione, il Castelnuovo diventa la quarta squadra teramana in Serie D e la settima rappresentante abruzzese nella categoria. Una notizia che potrebbe avere effetti positivi anche su altre società: la Delfino Curi Pescara, ad esempio, potrebbe essere ripescata in Eccellenza, mentre l’Atessa potrebbe salire in Promozione.

La cronaca della gara decisiva
Nella sfida finale, la squadra di mister Del Zotti ha conquistato il successo per 3-2, al termine di una gara combattuta. Al riposo si era sull’1-1, complice un’ingenuità del portiere neroverde, che ha toccato con le mani un retropassaggio. I gol decisivi per il Castelnuovo portano le firme di Piscopiello (1-0), Espinar su punizione (2-1) e Sanchez Montilla (3-2). Una vittoria meritata, che corona una stagione da incorniciare.

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