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MARTINSICURO - A seguito della rapina avvenuta alcune settimane fa a Martinsicuro, i carabinieri hanno intensificato i controlli durante le festività pasquali, mirati a prevenire furti in abitazioni e aziende chiuse per il ponte. Grazie a appostamenti e pedinamenti, i militari sono riusciti ad assicurare alla giustizia due ladri seriali.
I carabinieri hanno dato esecuzione a un provvedimento restrittivo cautelare, emesso dal GIP del Tribunale di Teramo, nei confronti di due individui residenti in provincia, ritenuti responsabili, in concorso, di diversi furti aggravati commessi nella Val Vibrata.
Le indagini sono partite nel mese di febbraio dalla scomparsa di due autovetture ad Alba Adriatica e Martinsicuro. Seguendo le tracce dei malviventi, con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, i carabinieri delle stazioni di Martinsicuro, Colonnella e Nereto sono riusciti a ricostruire gli spostamenti e ad attribuire ulteriori colpi ai due sospettati.
Sempre nel mese di febbraio, i ladri d’auto avrebbero sottratto anche due smartphone, un Pc e generi alimentari dall’interno di un ristorante di Martinsicuro. Inoltre, uno solo dei due arrestati si era reso responsabile di una rapina impropria di un telefono cellulare ai danni di una donna di Martinsicuro. Uno degli indagati si trovava già in carcere per altri reati, mentre l’altro è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Le forze dell’ordine proseguono le indagini per accertare se i due siano coinvolti in altri furti avvenuti nella zona con le stesse modalità operative.
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