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SILVI – Un grave episodio di violenza si è verificato ieri nel parco “Peter Pan” di via D’Annunzio, a Silvi. Un giovane di 21 anni, residente in zona, è stato aggredito con un bastone mentre faceva esercizio fisico nell’area attrezzata.
Erano circa le 6:30 quando il ragazzo, come ogni mattina, si stava allenando con le cuffiette alle orecchie. Proprio questo dettaglio non gli ha permesso di accorgersi in tempo dell’arrivo dell’aggressore, un uomo di origine marocchina, senza fissa dimora, che lo ha colpito improvvisamente a un braccio, alla spalla e al volto, prima di fuggire.
Alcuni passanti hanno assistito alla scena e immediatamente allertato i soccorsi. Gli operatori del 118 sono arrivati rapidamente sul posto e hanno trasportato il giovane al pronto soccorso dell’ospedale San Liberatore di Atri, dove è stato medicato per le contusioni riportate.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire all’autore del gesto. La madre del giovane si è recata in Comune per informare l’ufficio del sindaco Andrea Scordella, che ha dichiarato telefonicamente la volontà di seguire la vicenda al suo rientro in servizio.
Secondo quanto riferito dalla donna e confermato da alcuni residenti, l’uomo responsabile dell’aggressione sarebbe noto in zona per comportamenti molesti e condizioni igieniche precarie. In una nota del Comune si legge che “il cittadino extracomunitario senza fissa dimora, a detta di residenti ed esercenti, non sarebbe nuovo a simili episodi e a comportamenti contrari al decoro urbano”.
La madre del giovane ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri, allegando il referto medico.
Un testimone ha raccontato: “Stavo passeggiando con i miei cani nei pressi dell’ex Villaggio del Fanciullo, dove spesso sostano persone senza fissa dimora. Uno di loro si è avvicinato urlando e borbottando. Sono fuggito. Quando sono tornato, poco dopo, ho saputo dell’aggressione”.
Erano circa le 6:30 quando il ragazzo, come ogni mattina, si stava allenando con le cuffiette alle orecchie. Proprio questo dettaglio non gli ha permesso di accorgersi in tempo dell’arrivo dell’aggressore, un uomo di origine marocchina, senza fissa dimora, che lo ha colpito improvvisamente a un braccio, alla spalla e al volto, prima di fuggire.
Alcuni passanti hanno assistito alla scena e immediatamente allertato i soccorsi. Gli operatori del 118 sono arrivati rapidamente sul posto e hanno trasportato il giovane al pronto soccorso dell’ospedale San Liberatore di Atri, dove è stato medicato per le contusioni riportate.
Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire all’autore del gesto. La madre del giovane si è recata in Comune per informare l’ufficio del sindaco Andrea Scordella, che ha dichiarato telefonicamente la volontà di seguire la vicenda al suo rientro in servizio.
Secondo quanto riferito dalla donna e confermato da alcuni residenti, l’uomo responsabile dell’aggressione sarebbe noto in zona per comportamenti molesti e condizioni igieniche precarie. In una nota del Comune si legge che “il cittadino extracomunitario senza fissa dimora, a detta di residenti ed esercenti, non sarebbe nuovo a simili episodi e a comportamenti contrari al decoro urbano”.
La madre del giovane ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri, allegando il referto medico.
Un testimone ha raccontato: “Stavo passeggiando con i miei cani nei pressi dell’ex Villaggio del Fanciullo, dove spesso sostano persone senza fissa dimora. Uno di loro si è avvicinato urlando e borbottando. Sono fuggito. Quando sono tornato, poco dopo, ho saputo dell’aggressione”.