Condividi:

Un concerto-capolavoro, sospeso tra mare e natura. Giovanni Allevi ha regalato emozioni indimenticabili ai circa 3mila spettatori che, al calar della sera, hanno gremito la spiaggia della Riserva Naturale del Borsacchio. Le note del suo pianoforte e le sue riflessioni hanno trasformato l’evento in un’esperienza di bellezza, introspezione e rinascita.

La serata, moderata da Maria Rita Piersanti e promossa dal Comune di Roseto degli Abruzzi, rientra nel progetto “Armonie Invisibili – Dialoghi tra Armonia, Natura e Filosofia”, ideato dal Maestro stesso. L’appuntamento ha inaugurato anche l’iniziativa “Suoni in Riserva”, pensata per valorizzare e tutelare l’area naturalistica rosetana.

Guidato da un artista che ha fatto della musica una filosofia di vita, il pubblico ha vissuto un viaggio di ascolto consapevole, in cui pensieri e vibrazioni musicali si sono intrecciati con i silenzi e la bellezza incontaminata del paesaggio.

Prima dell’esibizione, il Sindaco Mario Nugnes e gli Amministratori Comunali hanno accolto Allevi consegnandogli la “Rosa d’Argento”, simbolo della città, e il titolo di “Ambasciatore della Gentilezza”, conferito dal Movimento Italia Gentile.

Roseto è stata inserita tra le sole quattro tappe italiane del progetto, insieme al Parco Nazionale del Cilento, all’Antica Cava di Lampedusa e al Lago di Barcis, nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Fondamentale la collaborazione delle associazioni locali che operano nella Riserva: le Guide del Borsacchio, FIAB, Movimento Italia Gentile e Roseto Gentile Fest, con il supporto di Croce Blu e Protezione Civile.
Un evento che ha scritto una pagina speciale nella storia culturale di Roseto, coniugando arte, filosofia e tutela dell’ambiente.

Tutti gli articoli