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SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA - Importante traguardo per il Comune di Sant’Egidio alla Vibrata, che risulta tra i beneficiari del finanziamento previsto dal bando nazionale “Sport e Periferie”. L’amministrazione comunale potrà contare su un contributo di 1,5 milioni di euro destinato alla completa riqualificazione delle strutture sportive cittadine.
A darne notizia è il sindaco Annunzio Amatucci, che definisce il risultato come “un traguardo storico e un successo significativo, frutto di un lavoro attento, preciso e condiviso”.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento ai tecnici comunali, agli uffici competenti e all’intera squadra amministrativa – ha dichiarato il primo cittadino – per l’impegno profuso nella progettazione e nella presentazione della proposta, che ci ha permesso di accedere a questo importante finanziamento”.
Il progetto finanziato consentirà di intervenire su diversi impianti sportivi presenti sul territorio, con l’obiettivo di migliorarne funzionalità, sicurezza e accessibilità. L’intervento prevede la modernizzazione delle strutture e la creazione di spazi più inclusivi, pensati in particolare per le giovani generazioni.
“È un passo avanti concreto verso una città più vivibile e a misura di tutti – ha concluso Amatucci – in cui lo sport diventa strumento di coesione sociale, salute e crescita”.
A darne notizia è il sindaco Annunzio Amatucci, che definisce il risultato come “un traguardo storico e un successo significativo, frutto di un lavoro attento, preciso e condiviso”.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento ai tecnici comunali, agli uffici competenti e all’intera squadra amministrativa – ha dichiarato il primo cittadino – per l’impegno profuso nella progettazione e nella presentazione della proposta, che ci ha permesso di accedere a questo importante finanziamento”.
Il progetto finanziato consentirà di intervenire su diversi impianti sportivi presenti sul territorio, con l’obiettivo di migliorarne funzionalità, sicurezza e accessibilità. L’intervento prevede la modernizzazione delle strutture e la creazione di spazi più inclusivi, pensati in particolare per le giovani generazioni.
“È un passo avanti concreto verso una città più vivibile e a misura di tutti – ha concluso Amatucci – in cui lo sport diventa strumento di coesione sociale, salute e crescita”.