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TORTORETO – Nella giornata di oggi il tribunale tornerà a occuparsi della vicenda che ha scosso la riviera adriatica lo scorso luglio. Davanti al giudice compariranno sette ragazzi di Sant’Egidio alla Vibrata, tutti tra i 18 e i 24 anni, finiti ai domiciliari con accuse pesanti: violenza sessuale di gruppo e lesioni personali.
Secondo la ricostruzione della procura, che ha sposato gli esiti dell’indagine condotta dai carabinieri, i fatti risalgono alla notte del 12 luglio, quando una discussione degenerò davanti a uno chalet nella zona centrale di Tortoreto. Dalle testimonianze raccolte – a partire dal racconto della giovane coinvolta – e dalle immagini delle telecamere, gli investigatori hanno tracciato un quadro che vede complessivamente dodici persone indagate.
Al centro dell’episodio vi è un’aggressione ai danni di un 18enne di Alba Adriatica. Due ventenni teramani intervenuti in suo aiuto sarebbero stati a loro volta colpiti dal gruppo. La situazione, sempre secondo l’accusa, sarebbe poi degenerata con atti di violenza nei confronti di una ragazza, parzialmente spogliata e palpeggiata.
Gli interrogatori di garanzia davanti al gip serviranno a chiarire le posizioni dei singoli indagati e a stabilire se sceglieranno di rispondere alle domande del magistrato.
